Regolamento per la Formazione dei Didatti SISPI

La SISPI è costantemente impegnata nella formazione sia dei professionisti che decidono di specializzarsi con l’Esperienza Immaginativa, sia dei didatti che dovranno accompagnare gli iscritti in questo percorso.

  1. PREMESSA

    1. Si recepiscono i principi del Codice di Etica e Deontologia Professionale della FIAP – Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia, del CNSP – Coordinamento Nazionale delle Scuole Private di Psicoterapia: “le Scuole gestiscono la qualità della formazione […] per le competenze specifiche dei docenti e dei didatti-supervisori” (F.1), “le Scuole, consapevoli della funzione formativa didatta-allievo, provvedono, attraverso le modalità ritenute più opportune, a monitorarla, in modo da prevenire e risolvere eventuali problemi relazionali” (F.5), “la terapia personale dell’allievo […] e la supervisione didattica sono oggetto di attenzione e cautela, per evitare accuratamente abusi e situazioni a rischio di abuso” (F.8), “è cura delle scuole utilizzare didatti-supervisori adeguatamente formati e, nel caso lo si ritenga opportuno, provvedere ad organizzare training specifici per la formazione dei didatti-supervisori” (F.9), “la responsabilità della qualità della didattica è della Scuola e dei didatti incaricati; in particolare, per le psicoterapie sottoposte a supervisione didattica, il didatta-supervisore si assume la responsabilità deontologica della conduzione del caso, ponendosi carico delle problematiche del cliente oltre che della relazione cliente-terapeuta” (F.10).
    2. La funzioni dei Didatti SISPI sono principalmente due:
      • la formazione dei futuri psicoterapeuti e counselors (Analisi Personale e Supervisione)
      • l’aggiornamento del modello metapsicologico.

      L’Analisi Personale può essere tuttavia condotta anche da Psicoterapeuti con L’Esperienza Immaginativa purchè formati nel modello specifico da almeno 5 anni. La Supervisione Individuale e la Supervisione di Gruppo sono di esclusiva e tassativa competenza del Didatta. E’ prescritto di non effettuare sia l’Analisi Personale che la Supervisione Individuale con lo stesso candidato a meno che non ci sia un intervallo di almeno 2 anni tra il termine dell’Analisi e l’inizio della Supervisione e non ci sia la disponibilità di altri Didatti raggiungibili in modo ragionevole per lista d’attesa e sede d’esercizio. L’assegnazione del Didatta all’allievo viene fatta da parte del CdA previa richiesta dell’allievo controfirmata dal Didatta.

  2. REQUISITI PER OTTENERE LA QUALIFICA DI DIDATTA

    1. Per ottenere la qualifica di Didatta SISPI bisogna avere effettuato in sede nazionale o internazionale un percorso che soddisfi almeno 4 dei seguenti criteri:
      1. Esperienza clinica come Psicoterapeuta con l’Esperienza Immaginativa almeno decennale (può essere ricompresa anche l’attività svolta dopo la laurea purchè attinente al modello specifico del’E.I.)
      2. Corso di Formazione per Didatti (almeno triennale)
      3. Aggiornamento continuo
      4. Pubblicazioni scientifiche
      5. Partecipazione in qualità di relatore o moderatore o comitato scientifico a congressi nazionali e/o internazionali
      6. Esperienza documentata di attività di ricerca (può essere anche quella promossa dalla SISPI nei progetti presso strutture convenzionate)

      Una volta ottenuta la qualifica il professionista può fregiarsi del titolo di “Didatta SISPI” ed autorizza la SISPI all’esposizione del suo nominativo nei canali divulgativi appropriati (sito web, cartaceo, ecc.). Non è invece autorizzato ad utilizzare il marchio SISPI, in tutte le sue forme, se non espressamente autorizzato dal CdA. Il candidato in corso di formazione, dopo aver fatto richiesta al CdA ed avere ottenuto l’assenso, può utilizzare la dicitura “Didatta SISPI in formazione” e può prendere un numero limitato e concordato di allievi in Analisi o in Supervisione Individuale o effettuare Supervisioni Collettive.

  3. MODALITÀ DELLA NOMINA

    • Richiesta scritta e motivata, da parte del candidato, indirizzata al CdA;
    • Lettera di presentazione da parte di due Didatti.
  4. MANTENIMENTO DELLA QUALIFICA DI DIDATTA

    1. In conformità al Regolamento del GIREP (Groupe International du Rêve-Eveillé en Psychanalyse di Parigi) il mantenimento della qualifica di Didatta è soggetto a rinnovo ogni 5 anni, in base alla persistenza dei requisiti di ammissione ad eccezione del punto 2.2. E’ apprezzata la partecipazione regolare a tavole rotonde riservate ai Didatti ed, in genere, alle attività della Scuola, la partecipazione alla redazione di Tesi, Progetti di Ricerca e/o di Tirocinio, la promozione e partecipazione a momenti informativi-divulgativi sul metodo, diretti all’esterno. Nel caso in cui, allo scadere dei 5 anni, la nomina non venga rinnovata, per motivazione di una delle due parti, il Didatta sarà tenuto e avrà facoltà di terminare i percorsi degli allievi iniziati e potrà utilizzare la dicitura “ex-Didatta SISPI”.
  5. PERCORSO DI FORMAZIONE PER DIVENTARE DIDATTI (PUNTO 2. DEI REQUISITI)

    1. Obbiettivi: a) raggiungimento di competenze e sviluppo di attitudini idonee alla trasmissione del “saper fare” (Supervisione Individuale e Collettiva) e del “saper essere” (Analisi Personale) nei confronti dello psicoterapeuta in formazione o già specializzato; b) sviluppo di competenze sulla dinamica di gruppo; c) costruzione di un pensiero comune e condiviso ma non necessariamente unanime sul modello dell’EI e sulle caratteristiche della formazione.
    2. Destinatari: Psicoterapeuti con l’Esperienza Immaginativa con almeno 7 anni di attività clinica; deroghe motivate possono essere valutate dal CdA per singoli casi.
    3. Programma annuale: a) seminari frontali su temi attinenti la didattica e la ricerca; b) tavole rotonde su temi relativi alla teoria ed alla metodologia; c) supervisioni individuali o in piccolo gruppo (min. 2, max. 4-5 partecipanti) su allievi in analisi o in supervisione. Esempi di temi trattati: le fasi di crescita dell’allievo in supervisione, le principali “zone ombra” del terapeuta, modelli di trasmissione del “saper fare”ecc.
    4. Docenti: Didatti SISPI attivi, che hanno ottenuto la qualifica da almeno 10 anni; esperti strategici esterni per temi specialistici.
    5. Durata: almeno triennale. Frequenza: una giornata ogni due mesi (6 incontri l’anno) formata da 2 ore di seminario frontale, 2 ore di tavola rotonda, 2 ore di supervisione in piccolo gruppo. Valutazione: viene effettuata in termini di “idoneità” o “non idoneità” al raggiungimento dei requisiti di cui all’articolo 2.
    6. Sede: SISPI o sedi esplicitamente autorizzate.
    7. Costi: la SISPI contribuisce in misura del 30% ai costi del Corso di Formazione secondo i principi sanciti dai punti F.1 e F.9 del Codice Etico sopra citato. La formazione è erogata a “pacchetto” non frazionabile.
  6. ATTUAZIONE

    1. Il presente Regolamento entra in vigore il 15/2/2015 sostituendo ogni precedente norma al riguardo.

Milano, 15 Febbraio 2015
Il Consiglio d’Amministrazione

(Estratto dal CdA del 4/2/2015, in conformità ai criteri del CNSP)