Lo stress da lavoro

Il lavoro è un mezzo di sopravvivenza ed una fonte di autorealizzazione ma, sia quando si riduce ad una demotivata ripetizione di atti sia quando coinvolge fino al punto da sviluppare una dipendenza, può essere fonte di stress. Realtà che oggi è recepita anche a livello legislativo con il DL 81/08, introducendo nel 2009 l’obbligo di valutare il rischio correlato allo stress per le aziende con almeno un dipendente. In Europa si stima che 40 milioni di persone ne soffrano con un costo derivato di 20 miliardi di euro (fonte INAIL). Il convegno illustra strumenti operativi per la valutazione e la gestione dello stress. Vengono evidenziate le implicazioni fisio-patologiche correlate alla gestione del tempo lavorativo e le modificazioni, rilevabili attraverso le indagini di brain-imaging, negli individui colpiti da stress lavoro-correlato. Spesso lo stesso lavoratore non prende in considerazione in modo adeguato il problema nonostante manifesti evidenti e gravi disturbi. Vengono esaminati i fattori determinanti nella genesi di questo tipo di stress con esempi tratti dal mondo della scuola, da quello aziendale e dalle relazioni d’aiuto, per concludere su come, attraverso l’Esperienza Immaginativa, si possa incidere sulle conseguenze dello stress che possono investire anche coloro che sono vicini alla persona colpita.